Istituto Maria Mazzarello – Cinisello Balsamo MI

 

Nella complessità della città contemporanea dove la gente spesso non si conosce, non mancano le occasioni di socialità: sono i luoghi dove è possibile non solo ritrovarsi ma anche conoscersi e riconoscersi come parte di una più grande famiglia: sono i parchi, i teatri, le chiese, le biblioteche… Nel complesso salesiano M. Mazzarello è racchiuso tutto questo.

La struttura è situata tra via Don Bosco, via S. Domenico Savio e via S. Pio X e sorge in Cinisello Balsamo; ospita la Comunità religiosa FMA, la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria.
La sua inaugurazione ufficiale è avvenuta
in data 8 ottobre 2016.

Precedentemente i due ordini di scuola sorgevano separatamente in due luoghi diversi della città.

La Scuola dell’Infanzia, inizialmente era denominata “Gesù Adolescente”. Fondata il 24 ottobre 1952 per volere di don Della Torre, fondatore delle Opere Sociali Don Bosco, sorgeva in via Don Bosco, a Cinisello B. Inizialmente era costituita da tre sezioni; nel tempo, per soddisfare le richieste delle famiglie costantemente in aumento, la scuola si sviluppò sempre di più fino ad arrivare nel 2015 a sei sezioni. Nel 2016 cambiò denominazione in Istituto M. Mazzarello. Nell’anno 2002, con D.M. 991 del 25.01.2002 la Scuola ottenne la Parità ai sensi della legge 62/2000 e successive integrazioni.

La Scuola Primaria, dall’inizio denominata “Istituto Maria Mazzarello”, fu aperta nel 1963 presso la struttura polifunzionale di costruzione edificata in via Laura Vicuna, a Cinisello Balsamo con riconoscimento della Parit nel 2002 a seguito della legge 62/2000.

Dopo 53 anni di presenza e di intensa attività scolastica, l’Istituto “Maria Mazzarello l’8 gennaio 2016 si trasferì nel nuovo edificio via San Giovanni Bosco, 5 sempre a Cinisello Balsamo, per continuare la sua opera educativa didattica con un’ottica innovativa verso il futuro e una rinnovata e sempre più aggiornata offerta formativa, anche stringendo una maggior collaborazione con i Salesiani Don Bosco di Sesto Rondinella.

 
L’attuale struttura dell’Istituto Mazzarello si sviluppa secondo una logica di polifunzionalità che alterna spazi didattici a spazi ricreativi, con l’obiettivo di stimolare i ragazzi alla creatività e a un maggior apprendimento. Le aule, i laboratori, la biblioteca e la palestra offrono ampio respiro e grande libertà d’azione, ma non mancano i luoghi di raccoglimento e condivisione come la Cappella, il refettorio e l’auditorium.

Nel nostro Istituto M. Mazzarello curiamo molto la formazione, il clima e la pedagogia d’ambiente. I fanciulli vengono accompagnati nel loro cammino di crescita attraverso percorsi che hanno come finalità la formazione integrale della persona, secondo il carisma del Sistema Preventivo nell’armonizzazione delle componenti di ragione, religione, amorevolezza.
Punto cardine è la Comunità Educante, considerata elemento indispensabile per la maturazione umana e cristiana dei fanciulli, dentro spazi di coinvolgimento e corresponsabilità. Si attivano pertanto processi che portano la comunità scolastica a divenire soggetto capace di gestire la complessità e adeguare la propria azione al ritmo dei cambiamenti.
L’intera missione educativa cura la qualificazione culturale, cristiana e salesiana dei suoi membri, partendo dalla formazione degli insegnanti e degli educatori attraverso iniziative di qualificazione continuative e mirate. La Scuola viene vissuta come rete di rapporti educativi, luogo di elaborazione di cultura, intesa come incontro con un patrimonio oggettivo di conoscenze, di beni e di valori e come processo personale di assimilazione, di rielaborazione e di arricchimento nello sviluppo di un pensiero critico per un’ inserimento attivo, creativo e costruttivo nell’attuale contesto socio-culturale.
La Comunità Educante si preoccupa di far sperimentare ai fanciulli un ambiente di famiglia, creando un clima dialogante e propositivo dentro il quale le risorse del fanciullo sono stimolate a sprigionarsi e a svilupparsi nel migliore dei modi perché possa formarsi il “buon cristiano e onesto cittadino” come auspicava don Bosco nel suo Sistema educativo. Una pedagogia d’ambiente a servizio quindi della gioia dei fanciulli, affinché siano positivamente predisposti ad affrontare la vita con forte senso del dovere e del bene comune, capaci di inserirsi nella società con partecipazione attiva e responsabile.
Nel territorio la Scuola lavora in sinergia con le altre istituzioni educative.
La dimensione religiosa è molto curata perché si crede nel suo valore e nell’incidenza che essa riveste nella crescita dei fanciulli.

Diceva Don Bosco: “Ricordatevi che l’educazione è cosa di cuore, e che Dio solo ne è il padrone, e noi non potremo riuscire a cosa alcuna, se Dio non ce ne insegna l’arte, e ce ne dà in mano le chiavi. Procuriamo perciò in tutti i modi ed anche con questa umile intiera dipendenza di impadronirci di questa fortezza chiusa sempre al rigore ed all’asprezza. Studiamoci di farci amare, di insinuare il sentimento del dovere e del santo timor di Dio, e vedremo con mirabile facilità aprirsi le porte di tanti cuori, ed unirsi a noi per cantare le lodi e le benedizioni di Colui, che volle farsi nostro modello, nostra via, nostro esempio in tutto, ma particolarmente nell’educazione della gioventù”.

(Vostro Aff. Padre ed Amico Sac. Giovanni Bosco, 1883)